Le Lodi alla Vergine Maria

 

Queste lodi nacquero nel X secolo in Inghilterra, e venivano recitate tanto in forma privata che in forma pubblica, generalmente dopo i vespri o le lodi, in occasione di festività mariane o per devozione privata. L'ufficio può essere adattato anche alla venerazione privata, ovviamente omettendo la ritualità prettamente sacerdotale. 


PRINCIPIO

 

Il sacerdote, in processione si reca all'altare votivo della Madre di Dio, se l'officio è cantato da solo, se invece è parte dei Vespri o segue le Lodi, i celebranti effettuano una processione fino all'immagine della Santa Vergine, mentre il coro canta l'antifona.

Coro. Ricordati, / o Autore della Vita, / di quando hai preso corpo nel grembo illibato / della Vergine Maria, e per le sue intercessioni / libera dal tormento le nostre anime.

Il sacerdote bacia l'altare o l'immagine sacra, e conseguentemente dirà:

S. O Dio, affrettati a salvarmi.

R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

S. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

R. Com'era in principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

 

AVE MARIA

 

Il Lettore o il Sacerdote:

L. Ave Maria, piena di Grazia, il Signore è con Te: tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno, perché hai partorito il Salvatore delle nostre anime.

S. prega per noi, santa Madre di Dio.

R. E saremo degni delle promesse di Cristo.

 

SALMODIA

 

Il sacerdote, o il Lettore, se presente, recita i salmi.

L. Salmo 122. A te levo i miei occhi,  a te che abiti nei cieli.   Ecco, come gli occhi dei servi  alla mano dei loro padroni;  come gli occhi della schiava,  alla mano della sua padrona,  così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio,  finché abbia pietà di noi.  Abbi pietà di noi, Signore, pietà di noi,  già troppo ci hanno colmato di scherni,  noi siamo troppo sazi  degli scherni dei gaudenti,  del disprezzo dei superbi.

 L. Salmo 123.  Se il Signore non fosse stato con noi, - lo dica Israele - se il Signore non fosse stato con noi, quando uomini ci assalirono, ci avrebbero inghiottiti vivi,nel furore della loro ira. Le acque ci avrebbero travolti; un torrente ci avrebbe sommersi, ci avrebbero travolti acque impetuose. Sia benedetto il Signore, che non ci ha lasciati in preda ai loro denti. Noi siamo stati liberati come un uccello dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato e noi siamo scampati. Il nostro aiuto è nel nome del Signore che ha fatto cielo e terra.

 L. Salmo 124. Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre. I monti cingono Gerusalemme: il Signore è intorno al suo popolo ora e sempre. Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi sul possesso dei giusti, perché i giusti non stendano le mani a compiere il male. La tua bontà, Signore, sia con i buoni e con i retti di cuore.  Quelli che vanno per sentieri tortuosi il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. Pace su Israele!

 Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo,  com'era in principio e ora e sempre  nei secoli dei secoli. Amen.

 Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre.

 

INNO ALLA MADRE DEL SALVATORE

Coro. Maria, Madre e Figlia del Re dei Re / del Salvatore nostro, / Tu sei magnifica fra tutte le creature: senza contaminazione / hai partorito il Verbo di Dio: più venerabile degli Angeli / e più splendente del firmamento, Sovrana nostra, / prega per noi.

LETTURA CAPITOLARE

Il suddiacono, se presente, o il diacono o sacerdote, salmodia il capitolo:

S. In Sion mi sono stabilito, e nella città santa mi sono ristorato, e fu in Gerusalemme la mia potenza. (Eccl. 24:15).

R. Rendiamo grazie a Dio.

Coro. Nel roveto ardente di Mosè /  abbiamo riconosciuto lo splendore / della tua verginità, o Madre di Dio: / intercedi per noi presso il trono del tuo Figlio.

PRECE

S. Santa Maria, assisti i deboli nella fede, soccorri i deboli, proteggi i viandanti, rinfranca coloro che vivono nella sofferenza, supplica il nostro Dio per tutto il clero e il popolo, e intercedi sempre per le donne che a Dio si sono consacrate.

R. Amen.

PICCOLA LITANIA ALLA VERGINE

 

S. Dopo il parto, o Deipara, sei rimasta inviolata.

R. Dopo il parto, o Deipara, sei rimasta inviolata.

S. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi.

R. Santa Maria, Madre Dio, prega per noi.

S. Vergine illibata, Stella del Mare.

R. Prega per noi.

S. O Madre di Dio, intercedi per noi presso il trono celeste.

R. Tu che sei rimasta inviolata.

S. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

R. Com'era in principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

  

SUB TUUM PRAESIDIUM

 

Il coro canta il Sub Tuum Praesidium.

Coro. Sotto la tua protezione troviamo rifugio / o santa Madre di Dio: / non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, / ma liberaci da ogni pericolo, / o Vergine gloriosa e benedetta.

 

PADRE NOSTRO E COLLETTA

 

S. O Dio, ascolta la mia supplica.

R. Alle tue orecchie giunga il mio grido.

S. Padre Nostro. Tutti recitano il Padre Nostro.

S. Preghiamo. Signore nostro Dio, donaci sanità del corpo e prontezza dello spirito, affinché, assistiti dal patrocinio della Beatissima Vergine Maria, possiamo vivere in pace, confortati dalla tua grazia. Per Cristo, nostro Signore.

R. Amen.

CONGEDO

 

Il sacerdote si volta verso il popolo.

S. Il Signore sia con tutti voi.

R. E col tuo spirito.

S. Vi benedica Dio Onnipotente, Padre + Figlio e Spirito Santo.

R. Amen.

S. Andiamo in pace.

R. nel nome di Cristo.

Le Lodi sono compiute, il clero si ritira in processione.

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